Giuseppe Pulvirenti è nato a Siracusa (1956). Vive e lavora tra Roma e la Sicilia. Tra il 1970 e il 1975 studia all’Istituto Statale d’Arte di Siracusa e all’Accademia di Belle Arti di Roma, dove dal 1986 è docente di Modellistica.

Ha partecipato a numerose mostre internazionali. Tra le altre si segnalano l’XI Quadriennale di Roma (1986); la XLIV Biennale di Venezia (1990); la Triennale di Milano (1994); il Palais des Arts, Tolouse (1994); la Winchester Gallery, Winchester (1997); la Rha Gallagher, Dublino (1997); la Pici Gallery, Seoul (2004); Tokyo Design Center (2004); la Kuchu Teien Tenbodai Sky Gallery, Osaka (2004); Torre Bonomo, Malher-LeWitt Studios, Spoleto (2021), ricevendo significativi riconoscimenti tra cui il Premio Acquisto alla Biennale di Venezia (1990).

Le opere di Giuseppe Pulvirenti sono presenti in prestigiose collezioni internazionali pubbliche e private, tra cui: Galleria Comunale D’Arte Moderna e Contemporanea di Roma (Museo MACRO); Palazzo Collicola Galleria d’Arte Moderna “G. Carandente”; MACA Museo d’Arte Contemporanea (Frosinone); MACK Museo Arte Contemporanea Crotone; Eric Franck Collection (Ginevra, CH).

Le principali personali dell’artista al Framart studio di Milano (1992); alla Galleria Nuova Icona di Venezia (1996); “Stampi” a cura di Achille Bonito Oliva presso la Fondazione Mudima di Milano (2000), nonché in diverse occasioni presso la Galleria Ugo Ferranti di Roma (2004, 2006, 2009, 2012).

Nel 2018 espone alla Galleria Valentina Bonomo Roma la mostra “Bronzo” a cura di Achille Bonito Oliva.

Nello stesso anno, in occasione del 62° Festival dei Due Mondi, a Palazzo Collicola Galleria d’Arte Moderna “G. Carandente” (Spoleto) nella Sala Alexander Calder presenta “Trademark SP” a cura di Gianluca Marziani; nel 2021 “Sotto il vulcano” alla Galleria Ielasi di Ischia.